telegraph_road_man |
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| Io non biasimo Giorgia, affatto. Era palese che da un bel po' di tempo non si sentiva a proprio agio nell'associazione, vari episodi acceduti nel tempo (credo) abbiano portato alla sua decisione che, secondo me, va rispettata. Ovviamente anche io spero che ci ripensi, ma una persona se fa qualcosa ma non si sente a proprio agio nel farla, è meglio che lasci perdere.
Inoltre, ognuno ha il proprio carattere e vive le varie vicende secondo il proprio essere: se per me un determinato episodio può essere ininfluente, per un'altra può essere estremamente importante, ed è giusto che sia così. Quindi io penso che Giorgia vada ringraziata per l'apporto che in questi anni ha dato all'associazione e le vanno fatti gli auguri migliori per il suo futuro, sottolineando anche che le porte dell'associazione per lei, come per tutte le persone che nel tempo si sono allontanate, sono sempre aperte.
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