Tra i due contendenti preferisco decisamente Obama.
Provo a rispondere alle tue domande:
Cosa dice esattamente nel suo programma non lo sa nemmeno buona parte
degli americani; gli esperti dicono che sotto certi aspetti quello di McCain è più
preciso, ma Obama ha maggior consenso perché gli americani hanno voglia di
un netto cambiamento rispetto al passato recente (e cioè rispetto a Bush; non
a caso la "parola chiave" della campagna elettorale di Obama è "CHANGE");
McCain ha un impatto mediatico molto meno dirompente e non è visto come
l'uomo del cambiamento sia per motivi anagrafici (ha 71 anni) e sia perché,
per quanto ne prenda le distanze, la sua candidatura appare come un segno
di continuità dei repubblicani rispetto a Bush.
Anche per questo (e per provare a prendere voti da chi sosteneva Hillary Clinton)
ha scelto come vice Sarah Palin, che anche secondo me in Italia avrebbe larghi
consensi (mi sembra il corrispettivo a stelle e strisce di Mara Carfagna
).
Spende tutti quei soldi in pubblicità perché influisce molto sulle scelte di voto
(l'immagine conta parecchio, anche negli U.S.A.).
Alla terza domanda non so dare risposta, sull'ultima dico che
non sarà proprio così nero, ma sarebbe pur sempre il primo presidente degli
Stati Uniti afro-americano e pare che grazie alla sua candidatura la percentuale
degli afro-americani e degli ispanici che si recheranno alle urne sarà molto più
elevata rispetto al passato.