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Pensieri con Josè...

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Qoèlet
icon14  view post Posted on 24/10/2007, 15:35




Con l'autorizzazione di Josè Gragnaniello e la mia (eheh) pubblico la mia e-mail e la sua risposta...
Tutto quello che leggerete è rivolto un pò a tutti...

Io a josè

"Ciao josè!
è l'alveare che parla!
ehhe no scherzo sono Simone!
come va?
è dalle cantine che non ci si vede...

Ti voglio esortare a "rientrare" nell'associazione!(sempre se ne sei mai uscito?..) :)
capisco le divergenze che ci sono state in estate...ma ormai abbiamo tutti digerito e assimilato tutto!

è stato un periodo bello ma anche di grande nervosismo tra di noi...e per pareri opposti tu hai deciso di toglierti di mezzo...
non so quale sono le tue motivazioni...sono sicuro che ti aspettavi un'altra cosa dall'alveare...
Ma quello che ti dico è che l'alveare siamo noi!
cioè non sono 3-4 persone che fanno l'alveare, ma siamo tutti!
se tu josè hai un idea di come può andare l'associazione, ben venga! ;) ...
non mi spiego bene..
ti ricordi la frase " nessuno è imprescindibile, tutti siamo necessari"
bè è questo l'alveare!
molti però questo concetto lo hanno dimenticato da tempo...vedi molte persone dell'associazione che dicono "...non si merita niente nessuno...chi me lo fa fare...se ci sarà la buona volonta degli altri, allora io darò una mano, altrimenti no...ecc..."
ultimamente l'ho sentita dire da troppe persone!

L'alveare non è niente se non c'è l'idea, l'appoggio e la volontà di ognuno di noi!
se tutti ci togliamo di mezzo (come hai fatto tu, e come sta facendo qualcun'altro) non ci rimane niente!
in queto caso direi che "tutti siamo indispensabili e necessari!"

se tu puoi dare 10, dai 10...se vuoi dare 1 dai 1, l'importante è che questo collettivo sia davvero un collettivo vario, con idee diverse affinche da queste discordanze possa nascere un idea comune!

insomma josè, fatti vivo! ;) anche sul forum e magari alla riunione del 28 ottobre, o meglio alla festa "hellveare"!

OK ciaoo
p.s.
nn c'è nessun nemico...solo amici fraintesi"


La risposta di Josè

[color=orange]"Ciao Simone, so di non avere nemici figurati.
Il problema è molto più complesso e riguarda cose in cui credo che avrei voluto esportare in un progetto pulito dove a partacipare fossero persone che la pensavano più o meno come me, in un processo di arricchimento reciproco. In questi mesi l'arricchimento reciproco per le cose in cui credo si è sviluppato solo tra pochissime persone e questo mi ha rattristato. Parlo di arricchimento reciproco perchè penso che non debba essere una sola persona, insieme a poche altre, a mettere sul banco idee o progetti volti a sensibilizzare la popolazione su temi che la riguardano strettamente. In un'associazione come la nostra, nata per combattere certi problemi, avrei voluto sensibilizzare ed essere sensibilizzato a mia volta un pò da tutti ma questo non è successo per molteplici motivi.
Visto e considerato che l'associazione si anima quando bisogna organizzare determinati eventi e non reagisce con lo stesso spirito quando si parla di altre cose ho deciso di tirarmene fuori.
Anche io ho le mie colpe visto che non ho comunicato molto e, molte volte, non mi sono fatto capire (anche perché forse, certe volte, alcune cose mi sembravano così palesi da non dover essere spiegate). Molte altre volte, invece, non me la sono sentita di fare proposte e portarle avanti perché vedevo che interessavano solo a pochi. Quindi a che pro costringere gli altri a seguirmi?

Sia chiaro che non disprezzo gli intenti di tutti voi, anzi, ben venga tutto ciò che aggrega e coinvolge la morente popolazione giovanile roccaseccana. Ma io avrei preferito far parte di un'organizzazione che si occupasse solo ed esclusivamente di certe tematiche e che non fosse tacciata di apparteneze politiche, vere o presunte che siano.
Ecco perché il mio impegno in questi mesi è stato ridotto al lumicino. Non ce l'ho con singole persone, è la situazione che si è creata che non mi è andata a genio. Anche un pò la roccaseccanità di certi personaggi che ci inquinavano quotidianamente è stata deleterera, ma che vuoi fare?.

Siccome io non sono animato da un certo tipo di spirito e gran parte dell'associazione a sua volta è animata da uno spirito diversoè giusto allora che mi faccia da parte e provi nuove esperienze, magari più fortunate.
Se io vado via dall'associazione è perché non sento nulla che mi possa legare a questa e se lo fanno anche altri vuol dire che provano lo stesso sentimento o hanno altre motivazioni personali. Non me la sento di tenere in vita un progetto in cui non credo più.
Mi assumo le mie responsabilità e le mie colpe.
Sarebbe come portare avanti un matrimonio solo per amore dei figli o perché si ha vergogna di divorziare. Non è nel mio stile.
Se due persone non hanno più nulla dirsi è giusto che cambino strada.

Vorrei che pubblicassi questa lettera sul forum.

Ciao e grazie del pensiero."


Edited by Qoèlet - 24/10/2007, 17:32
 
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Qoèlet
view post Posted on 24/10/2007, 16:01




Capisco i tuoi pensieri...però se l'alveare non è così è perchè è nata da poco, è un'associazione giovane, che deve crescere sia di esperienza che idee e come gruppo (soprattutto come gruppo)
Non c'è niente di scritto nella storia dell'alveare, ma c'è tutto da scrivere!
Tu puoi scrivere, io posso scrivere e gli altri anche possono farlo...
ma se nessuno ci si mette...
 
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hypnotherapist
view post Posted on 24/10/2007, 16:13




iniziamo magari a scrivere con un altro colore che non si capisce un *****!!!
ah ok scusate...
chi usa una skin non di default ha problemi nella visualizzazione...
e io che amavo tanto la mia Medieval Skin!

consigliata a tutti!
se non sapete come si fa ve lo dico!
poi commento un pò il tutto sempre in questa "reply"
quindi non mi citate o chiedete cose fuori luogo!
 
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filippo_roma
view post Posted on 24/10/2007, 17:03




Approfitto di questo post per rispondere e fare il mio personale punto della situazione.

Altre volte ho espresso il mio pensiero sulla "forma" dell'associazione, e credo ancora che l'Alveare sia molto diverso dall'idea che ognuno di noi si era fatto al momento della sua nascita; credo che sulla carta (in rete...) l'associazione aveva dei lineamenti, dei principi guida che hanno preceduto la sua effettiva nascita, poi ci si è messa in mezzo la realtà e tutti i problemi e i compromessi che si porta dietro.

Non credo che L'Alveare abbia ancora una fisionomia precisa, siamo ancora in una fase di gestazione, e credo che la forza di questa realtà sia la capacità di accogliere al suo interno tutte le visioni diverse che noi tutti abbiamo dell'associazione.
Ho sempre pensato e continuo a credere, che tu Josè commetta un errore nel credere che in questa associazione non ci sia spazio per la tua visione; probabilmente non ci sono le energie, le competenze, le capacità e le possibilità (interne ed esterne), per realizzare al meglio quelle iniziative che io credo tu vorresti proporre, nel modo in cui vorresti vederle realizzate. Un problema di fondo c'è, e chiunque di noi abbia mai proposto un 'iniziativa se ne è reso conto, ovvero si è sempre in pochi a portare avanti un progetto, spesso l'entusiasmo per una idea dura poco, ed è così per quasi ogni iniziativa. Solo negli ultimi mesi di proposte abortite ce ne sono tante ( Perugia, La radio...anche se..., il sito, il may day...si farà?, i corsi.. boh?! ) e molte altre ce ne saranno.
Magari realizzeremo tutte queste idee nel momento in cui le condizioni ce lo permetteranno, magari no, sicuramente ne verranno fuori altre.
Se tu Josè credi che non ci siano le condizioni per poterti vivere l'associazione come vorresti, allora hai tutto il mio rispetto e la mia comprensione per la decisione che hai preso, ma ribadisco che sono convinto che qui un modo per realizzare le tue idee ci sarebbe, sicuramente con modalità diverse da quelle che immaginavi all'inizio e con obbiettivi di basso profilo; qui chi ha un'idea deve portarla avanti, una volta ottenuto il consenso degli altri, magari anche da solo o contando sull'aiuto di pochi, almeno per il momento e almeno finchè non si raggiungerà una "condizione" stabile e rodata, ammesso che mai la si raggiunga; fino ad allora navighiamo a vista, su di una zattera coloratissima e frequentata da parecchi loschi figuri, spesso solo di passaggio ( io per primo sono un naufrago saltuario).

Spero che le vecchie discussioni ( so di essere acido e inopportuno a volte) non precludano un tuo possibile ritorno, nelle forme e nelle modalità che preferirai.
 
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Paul Magès
view post Posted on 25/10/2007, 08:28




sarà un caso che proprio nello stesso giorno in cui ho deciso di ricominciare a scrivere su queste pagine dopo qualche mese di latitanza, Simone abbia postato questo messaggio di/con Josè? Forse no.

è innanzitutto doveroso ringraziare Simone perchè grazie alla sua buona volontà ha guardato al di là del proprio naso, ed ha fatto il bel gesto di scrivere a Josè dandogli la possibilità di spiegarsi, oltre che invitandolo a una collaborazione che si poteva ritenere a dir poco valida.

Ma veniamo al punto della questione, cioè il disagio che Josè ci propone e le validissime motivazioni che lo stanno ponendo fuori dall'associazione. Personalmente iniziai a frequentarvi, sia fisicamente che sul web (e sapete che io considero le due cose avulse e giudicabili separatamente) perchè incuriosito da chi è un po' più giovane di me, sopratutto giovane come testa. Al pari di Josè non ho trovato quei ragazzi che mi aspettavo, ma qualcosa di diverso. Confesso che all'inizio rimasi un po' spaesato da persone che non si comportavano come i ragazzi che ci fa vedere la televisione, ma piuttosto come giovani uomini con le idee piuttosto chiare e con una voglia di "fare" non comune. Ottime cose, che mi hanno spinto a dare un mio modestissimo contributo, ma ripeto che non è quello che mi aspettavo. Lo sto accettando quasi del tutto.

Adesso se Josè è arrivato, analizzando se stesso e le sue aspettative, a una decisione del genere, credo vada rispettato e ringraziato per quanto ha saputo e voluto fare. Non nascondo che smisi di frequentare il forum e il chiosco proprio perchè non volevo assistere a scenate e mi davano fastidio quelle sterili discussioni sul sesso degli angeli mentre c'era, magari, da preparare i panini o chiamare il service per le serate. Se il problema, come in questo caso, è di natura ideologica e non si condivide lo spirito, allora inutile lottare. Se la meta è la stessa possiamo remare un po' per uno sulla stessa barca. Se le destinazioni sono diverse si finisce per rompere la barca e non si va da nessuna parte.

Qualche osservazione su quanto scritto da Josè però vorrei farla perchè ne sono rimasto colpito:

prima di tutto è fisiologico che tanti siano a dire “armatevi e partite”. in ogni agglomerato umano ci sono cose del genere e non c’è da stupirsene.

CITAZIONE
Il problema è molto più complesso e riguarda cose in cui credo che avrei voluto esportare in un progetto pulito

questa prima frase già mi fa pensare: il problema è complesso perchè di difficile realizzazione o perchè gli altri non sono in grado di capirlo?


CITAZIONE
In un'associazione come la nostra, nata per combattere certi problemi, avrei voluto sensibilizzare ed essere sensibilizzato a mia volta un pò da tutti ma questo non è successo per molteplici motivi.
Visto e considerato che l'associazione si anima quando bisogna organizzare determinati eventi e non reagisce con lo stesso spirito quando si parla di altre cose ho deciso di tirarmene fuori.

hai usato più volte questo termine sensibilizzare, scusa se sono di cervello semplice, ma che vuol dire? è ovvio, è chiaro a tutti, che una associazione del genere non può essere fatta di aria fritta, se si vuole aiutare la comunità si deve lavorare, non si può stare a filosofeggiare o teorizzare su cosa sia meglio o su grandi problemi etici, morali o sociali. In un piccolo paese con delle criticità come il nostro bisogna fare, tanto e alla svelta. e in questo le persone che hanno animato il chiosco sono state bravissime, hanno fatto capire a tanti come si fanno le cose, e hanno avuto l’effetto di un Negroni a stomaco vuoto! E’ questa una associazione nuova, e per uscire dalle etichette partitiche ha bisogno di fare tante e tante iniziative, non si può stare lì troppo a pensare, a riunirsi o a immaginare il migliore del mondi possibili. Il nostro mondo è questo, lo si accetta o lo si rifiuta. E ricordati che un’associazione per vivere ha bisogno di essere conosciuta e ri-conosciuta immediatamente. Questo lo si ottiene con una impostazione operativa della cosa, si deve fare tanta pubblicità e si devono gestire le cose in maniera rapida. Insomma bisogna perseguire un profitto che non è fatto solo di soldi ma soprattutto di considerazione popolare. Si può ottenere questo con le sgradevoli discussioni che quest’estate c’erano al chiosco o nel cortile del Seminario? No Josè, proprio no. Si può e si deve essere manager dell’offerta culturale e sociale, manager della qualità. Si possono fare le cose più belle e nobili, ma vanno difese dall’esterno e promosse dall’interno.


CITAZIONE
[...]coinvolge la morente popolazione giovanile roccaseccana.[...] Anche un pò la roccaseccanità di certi personaggi che ci inquinavano quotidianamente è stata deleteria, ma che vuoi fare?

questo che hai scritto vuol dire che tu in Roccasecca e nei roccaseccani non ci credi ed è molto, molto brutto! Quest’associazione promuove la nostra cittadina e ne vuole migliorare la qualità della vita, ma per i roccaseccani stessi, non per i pontecorvesi o gli edochiani! Che vuol dire la roccaseccanità? tu di dove sei per sentirti migliore, più elevato, più puro nei pensieri per colpevolizzare un essere roccaseccani che tu stesso, iscrivendoti all’associazione, hai deciso di difendere? personalmente sono orgogliosissimo di essere roccaseccano e difenderò sempre il mio paese, contro qualsivoglia attacco !!


CITAZIONE
Ma io avrei preferito far parte di un'organizzazione che si occupasse solo ed esclusivamente di certe tematiche e che non fosse tacciata di apparteneze politiche, vere o presunte che siano

anche questo è inevitabile, anche se facciamo il club dei filatelici saremo sempre classificati come PRO o CONTRO.


CITAZIONE
Se io vado via dall'associazione è perché non sento nulla che mi possa legare a questa e se lo fanno anche altri vuol dire che provano lo stesso sentimento o hanno altre motivazioni personali. Non me la sento di tenere in vita un progetto in cui non credo più. Mi assumo le mie responsabilità e le mie colpe.

grazie per la sincerità

scusa se sono sembrato rancoroso ma certe affermazioni mi fanno capire che tu ti consideri migliore della maggior parte dei soci di questa associazione, e francamente l’ho giudicato poco elegante.

senza ostilità ti saluto e ti auguro buona fortuna e tanta soddisfazione per le tue nuove esperienze

ovviamente queste mie affermazioni le faccio a livello strettamente personale e me ne prendo le responsabilità.
 
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MoonL|ght79
view post Posted on 26/10/2007, 00:13




Taglio a corto: ma chi sono queste persone che sono andate via dall'associazione oltre José?
 
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M-Jay
view post Posted on 26/10/2007, 11:02




ma chi soooo?? ma lascia sta!!!

ma voi prendete pure in considerazione le parole di uno che a Roccasecca nemmeno ci vive?

sinceramente le mie sensazioni sono cambiate rispetto al post precedente, che tra l'altro ho cancellato..

questo si lamenta che in pratica non gli davamo ascolto, poi viene a parlare della "roccaseccanità"....lui..che è napoletano......e vive a roma!!!

questo si pensa di sta nella grande metropoli dove si mischiano le culture di tutto il mondo.....

capisco che per alcuni di voi josè è un caro amico, però..sinceramente.....a sto punto (per me) alcune persone è meglio perderle piuttosto che trovarle......
 
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Paul Magès
view post Posted on 26/10/2007, 11:31




CITAZIONE (M-Jay @ 26/10/2007, 12:02)
questo si lamenta che in pratica non gli davamo ascolto, poi viene a parlare della "roccaseccanità"....lui..che è napoletano......e vive a roma!!!

hai detto benissimo. è come se, ogni volta che io metto su un chilo, dò la colpa ai pantaloni che non si sono opportunamente allargati. sono io che mi sono abbottato di tramezzini e pizza, quindi sono sempre io che devo mangiare verdure lesse e rientrare nei vecchi pantaloni. se poi non voglio dimagrire compro dei pantaloni più grandi!

non si può pretendere che la realtà cambi quando siamo noi che non siamo abbastanza sicuri di noi per accettarla.

so che è un messaggio un po' forte ma essere pietosi non aiuta né voi né lui
 
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hypnotherapist
view post Posted on 26/10/2007, 14:32




sarà che lo conosco da molto tempo
ma capisco il disinteresse di Josè
nell'attuale attività dell'Alveare!

Non mi voglio ergere a interprete del suo pensiero
ma anche a me sarebbe piaciuto più discutere su alcuni problemi
che affliggono il nostro paese
(e forse la scelta della parola "roccaseccanità"
è un termine [infelice] per riassumerli tutti).

Avrei preferito un approccio "scientifico" ovvero:

- osservazione della realtà
- ipotesi su cosa fare per cambiarla (discussione)
- ideazione di una proposta per migliorarla
- vedere la risposta della popolazione

E' chiaro che l'aria fritta non serve a nessuno
e qui concordo con Giovanazzi senior!

Finora sono state predilette iniziative
con immediato ritorno di immagine e/o economico
(cineforum, sangria, chiosco)
ma credo che si possa fare uno sforzo
per raggiungere conquiste culturali
(un esempio a me caro: la raccolta differenziata)
che potrebbero allontanare
lo spettro dell'accezione negativa della parola "roccaseccanità"
e farla diventare invece un esempio
all'interno delle Cinquecittà, del basso Lazio e oltre!

E' chiaro che sono obiettivi a lungo a termine
e non hanno un riscontro immediato
ma migliorano la qualità della vita
e ci rendono cittadini fieri di vivere dove siamo nati.

Ok, sto a Napoli e non torno "mai"
ma se permettete mi interessa sempre sapere cosa accade
e cosa si può fare per migliorare la mia terra natale!

quindi penso si debba dare spazio
anche alla discussione di temi che ci riguardano
oltre che proporre sane visite a Perugia.

Meno "panem et circensem" più discussione!
brutale, lo so.
e anche pesante.
 
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Qoèlet
view post Posted on 26/10/2007, 17:09




Anche io penso che dovrebbero nascere delle discussioni piu' serie...anche se io stesso mi adopero per fare feste, festicciole ecc...

Il fatto è che un progetto piu' "serio" necessita dell'appoggio dell'intera associazione! ma non parlo di appoggio pratico! perchè si sa che alla fine bastano 3 persone per mettere in atto un qualcosa...parlo di discussioni che potrebbero nascere su temi importanti (vedi ambiente e altre cose)

Se non ci mettiamo a parlare, a discutere sull'ambiente sia sul forum e sia tra di noi, non partiranno mai progetti di questo tipo!

Tutto quello che abbiamo fatto fin ora è perfetto, ma per raggiungere altri obbiettivi serve portare avanti un discorso per un pò di tempo ed arrivare insieme a delle conclusioni.

Non serve che io propongo il progetto di piantare gli alberi, o di cambiare le lamapadine se non discutiamo abbastanza sul tema ambientale! morirebbe sul nascere la proposta

Invece di uscire dall'associazione, o prenderne le distanze sarebbe meglio trovare una soluzione a questa problematica:
vogliamo iniziare a parlare di ambiente?
allora facciamolo sul forum, creiamo una cultura sull'ambiente, siccome molti di noi non l'hanno...e tutti insieme vediamo cosa possiamo fare.

Un'altra cosa... io non mi sento affatto uno stupido ad organizzare il roccageddon, o a lavorare nella serata delle cantine vendendo la sangria. Servono anche queste cose
Ma allo stesso tempo capisco che è ora di vedere se siamo in grado di sostenere qualcosa di piu' pensato, serio e d'attualità!
 
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telegraph_road_man
view post Posted on 26/10/2007, 17:37




Beh, anche secondo me raccolta differenziata e risparmio energetico sono argomenti importantissimi. Ma (mi pare) che all'ultima riunione qualcuno mi disse che di queste cose si occupava l'unione cinquecittà. Ma data la sua inutilità (tranne che per le tasche di chi ci fa parte, vassalloni di Roccasecca compresi), non si può davvero proporre niente, tipo raccolta porta a porta (o almeno aumento sensibili del numero di campane) e diffusione di kit con lampadine a basso consumo più filtri per i rubinetti? Possibile che gli enti governativi, dall'Unione Europea fino all'amministrazione comunale, non mettano a disposizione un briciolo di finanziamento?

Credo che sia assolutamente inutile discutere di queste problematiche senza avanzare una proposta.
 
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Paul Magès
view post Posted on 26/10/2007, 20:03




giustissimo pensare ai grandi temi, e in questo il forum è forse anche migliore dell'incontro fisico, perchè permette a ciascuno di spiegarsi con calma e meglio, e anche gli eventuali botta e risposta risultano più leggibili. In fondo l'associazione è nata per crescere e si cresce meglio con le idee chiare.

Non dimentichiamo però che non di sola filosofia vive l'uomo (e la stazza del nostro compaesano Tommaso è sintomatica) quindi un'associazione deve essere sempre riconoscibile e per organizzare iniziative solidali o sociali o "impegnate" il meccanismo dev'essere ben oliato.

Quindi queste manifestazioni "panem et circenses" sono utili, oltre che per fare cassa e fare pubblicità, anche per mettersi alla prova, per valutare le capacità e la voglia di ciascuno.

Fra un po' probabilmente la maturazione delle persone sarà terminata, e la dirigenza dell'associazione avrà in mano una specie di setaccio, dal quale saranno scivolate via tutte le piccole cose, e saranno visibili quelle più rilevanti.

Ripeto, giusto anzi giustissimo impegnarsi, ma saranno momenti in cui non si dovrà sbagliare, quindi il Presidente dovrà essere sicuro di tutti i suoi collaboratori.

Portate pazienza e avanti con le iniziative!

CITAZIONE (telegraph_road_man @ 26/10/2007, 18:37)
Ma data la sua inutilità (tranne che per le tasche di chi ci fa parte, vassalloni di Roccasecca compresi)

ma non finisce qui! infatti pur non versando ormai da tempo le quote per usufruire dei vari servizi, il Comune di Roccasecca stupirà ancora gli attoniti telespettatori! Come forse saprete a livello di Cinquecittà e Consorzio Servizi Sociali c'è un po' di movimento sotterraneo e le cariche potrebbero saltare. Uno dei vassalloni che nominavi, anzi quello più vassallo e abituato a prostrarsi, è pronto contro ogni vergogna ad aggiungere cariche su cariche e, bypassando Sindaco o assessori che ne avrebbero diritto, sembra (ripeto, sembra) pronto ad assumere l'incarico (e il relativo compenso) anche a livello Consorzio.

E io mi alzo alle quattro e mezzo!

CITAZIONE (Qoèlet @ 26/10/2007, 18:09)
Invece di uscire dall'associazione, o prenderne le distanze sarebbe meglio trovare una soluzione a questa problematica:
vogliamo iniziare a parlare di ambiente?
allora facciamolo sul forum, creiamo una cultura sull'ambiente, siccome molti di noi non l'hanno...e tutti insieme vediamo cosa possiamo fare.

perfettamente d'accordo. c'è molto da dire e molto da fare, anche a livello di piccoli Comuni (mi viene in mente l'orrendo inquinamento luminoso che crea il basso Lazio).

CITAZIONE
Un'altra cosa... io non mi sento affatto uno stupido ad organizzare il roccageddon, o a lavorare nella serata delle cantine vendendo la sangria. Servono anche queste cose

nel lavoro non c'è mai niente di cui vergognarsi o da cui sentirsi stupidi. E' chi sta davanti al bar che dovrebbe avere il buon gusto di sparire. Non parlo ovviamente dei pensionati dell'INPS ! :rolleyes:
 
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guaycaipuro
view post Posted on 27/10/2007, 00:51




Prima cosa inizio scusandomi per il mio scarso italiano la mia povera grammatica e tanti altri errori ortografici che farò in seguito....cerchero di sprimermi nei migliori de i modi.

Allora penso che nella attualità molti di noi ci stiamo perdendo in un mare di chiachere e di idee che poi le stesse persone che le propongono non sono disposte a portare avanti. Se noi crediamo veramente in un proggetto e in certi ideali dobiamo essere noi stessi prima di tutto a portarli avanti e non condannare agli altri perche non ti danno ascolto. Piuttosto alzare la voce e si ancora non ti sentono procurarti i mezzi per farti ascoltare, penso che le tematiche più serie possano interessare a tutti mah sono cose più difficili di digerire e portare avanti che una festa o una vendita di sangria. Mah lo più facile e sempre dare la colpa agli altri qando si falisce con un proggetto e questo è stato sempre un errore continuo di molti associati, criticare la forma di gestire di alcuni senza fare niente per migliorarla.

Anche io in molti casi sento poca voglia di andare avanti con determinati proggetti perche ammetto alcuni mi interessano più che altri però quelli che mi interessano cercherò sempre di fare tutto il possibile per portarli avanti senza poi dare la colpa a altri se non ci sono riuscito. E forse tanti altri che all'inizio mi possono sembrare una cazzata le persone che le stanno a organizzare impegnandosi in molti casi mi sono riusciti a convincere...quindi tutto è possibile........se lo riescono a fare tante volte i testimoni di Giova.....di convincere i più increduli.....penso che noi che siamo ragazzi inteligenti sapremo capire quando una cosa e veramente importante.

Finisco chiedendovi sempre più coraggio di proporre e di non rimanere in chiachere aspettando che tutto l'alveare sia daccordo con le nostre idee. portiamole avanti lo stesso cerchiamo di convincere i più possibili e se alla fine si è solo in due o tre come è successo in molti casi non smettere di credere......


Io ancora ci credo neL'alveare e credo in tutti voi membri della associazioni come il carburante per andare avanti....L'isolamento in noi stessi non produce nulla. il sociale siamo tutti e non solo chi vogliamo che lo sia purtroppo nel mondo tutti la pensiamo in modo diverso e si scludiamo le persone solo per questo rischiamo ogni giorno di rimanere più soli.....e da soli e molto più duro portare avanti proggetti e ideali...

Mi scuso un'altra volta per i miei errori

Jose Ottati
 
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hypnotherapist
view post Posted on 27/10/2007, 09:04




grande Josè!!!
penso che hai ragione!
 
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Qoèlet
view post Posted on 27/10/2007, 10:55




Sono daccordo con Josè: l'importante è portare avanti in pochi un progetto, ma allo stesso tempo "rompere" agli altri su quello che si sta facendo, perchè solo informando a ripetizione col forum,in riunione e nelle chiacchiere si può trovare l'appoggio degli altri!

 
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53 replies since 24/10/2007, 15:23   835 views
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